«Presso il nostro Centro abbiamo recentemente aperto un ambulatorio speciale di tossina botulinica per i pazienti pediatrici distonici. L’apertura di tale ambulatorio pediatrico è di grande rilievo, essendo una delle poche realtà in Lombardia e in generale in Italia» annuncia la dr.ssa Federica Graziola, neuropsichiatra infantile del Centro Fondazione Mariani per i DIsordini del MOvimento dell’Età PEDIAtrica (DIMOPEDIA), che ha sede nel reparto di NPI – Disturbi del Movimento della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Besta di Milano.
Spiega la dr.ssa Graziola: «Le tossine botuliniche sono sostanze prodotte da un batterio, il Clostridium Botulinum. Ne esistono varie, ma solo due tipi vengono utilizzati a scopo terapeutico: la tossina di tipo A e la tossina di tipo B. Queste tossine paralizzano i muscoli legandosi alle terminazioni nervose a livello muscolare, in modo da impedire la liberazione dell’acetilcolina, un trasmettitore indispensabile alla contrazione muscolare e quindi del movimento. L’effetto paralizzante della tossina botulinica, iniettata per via intramuscolare, non è immediato, ma richiede qualche giorno per verificarsi, di solito da 3 a 7 giorni, a seconda delle dimensioni del ventre muscolare. Tale effetto è transitorio e dura circa 3-4 mesi, durante i quali si verifica un graduale riduzione del beneficio.
Storicamente la tossina botulinica veniva indicata solo nelle distonie dell’adulto, tipicamente focali, mentre negli ultimi anni sempre più frequentemente vi è indicazione a trattare anche le distonie pediatriche, che seppur più spesso siano generalizzate, è cresciuta evidenza che alcuni distretti possano specificatamente migliorare. Si tratta dunque di una preziosa risorsa per la cura dei piccoli pazienti con tali distonie.
Nell’ultimo anno ho avuto la fortuna di affiancare la dr.ssa Grazia Devigili dell’équipe del dr. Roberto Eleopra dell’Unità Neuro1 del Besta nel loro ambulatorio di tossina botulinica, apprendendo le tecniche di inoculo e le indicazioni. Questa collaborazione è un ottimo esempio dell’importanza della collaborazione tra dipartimenti e unità che distingue il nostro istituto e il Centro FM DIMOPEDIA, diretto dalla dr.ssa Giovanna Zorzi». Per ulteriori approfondimenti si rinvia alla video-intervista.
Si ringrazia per il contributo la dr.ssa Federica Graziola della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico C. Besta