
Gioia, entusiasmo e spruzzi! È stata una giornata emozionante, di festa e condivisione con i bambini e le loro famiglie il debutto, domenica 25 maggio alla piscina di Corteolona (Pavia), di “Nuota con noi – Non solo occhi per crescere”, il nostro nuovo progetto di sport inclusivo dedicato ai piccoli pazienti con disturbi visivi seguiti dal Centro Fondazione Mariani Non solo occhi per crescere.
Il progetto è realizzato in collaborazione con l’Istituto Neurologico Mondino di Pavia, dove ha sede il Centro, e con Pavia Nuoto ASD. Madrina d’eccezione la campionessa paralimpica Monica Boggioni (oro a Parigi 2024), che è scesa in vasca con i bambini insieme a un team di istruttori qualificati con brevetto FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico). Una inaugurazione resa ancora più speciale dal videomessaggio di auguri dell’On. Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli.
«Negli anni ho avuto modo di capire quanto lo sport sia un preziosissimo strumento di crescita per imparare a conoscere le proprie possibilità, sfidando ogni giorno prima di tutto sé stessi e poi gli altri, e imparando a vedere la disabilità non come un limite ma come un bacino di abilità da riscoprire – ha commentato la Boggioni, ideatrice dell’iniziativa – Per questo ci tengo che altri ragazzi con disabilità possano avere la possibilità di sperimentare questo mondo e trarne più benefici possibili».
«Siamo grati a Monica per la partecipazione – ha dichiarato il Dott. Lodovico Barassi, Presidente di Fondazione Mariani – e orgogliosi di poter contare sulla sua gioiosa energia per portare avanti il progetto, che schiuderà a tanti bambini entusiasmanti opportunità di crescita e amicizia. Prendersi cura dei piccoli pazienti, cercando di regalare loro un sorriso, è proprio il cuore pulsante della nostra missione».

Grazie al progetto, dall’autunno saranno organizzati corsi di avvicinamento al nuoto e corsi di nuoto di ambito paralimpico, preagonistico e agonistico presso piscine del territorio pavese e dintorni. I bambini potranno così scoprire il valore dello sport e la gioia di confrontarsi con sé stessi e con gli altri nell’affascinante dimensione acquatica. Un percorso avvincente che crediamo possa portare, nel tempo, benefici anche alle famiglie che troveranno nel nuoto un prezioso alleato per espandere le potenzialità dei loro figli.
La Dr.ssa Sabrina Signorini, responsabile del Centro Fondazione Mariani spiega: «Il progetto si inserisce in un percorso di presa in carico globale dei bambini e dei ragazzi con disturbi visivi con l’intento di accompagnarli oltre la dimensione ri-abilitativa, promuovendo un’attività sportiva attraverso la quale vivere un’esperienza gratificante di autonomia, inclusione e socializzazione. Si pone quindi in continuità con l’intervento ri-abilitativo offrendo uno spazio ‘altro’, dal ludico all’agonistico, tramite il quale affacciarsi al mondo dello sport, realtà dal valore imprescindibile nel percorso di crescita di ogni bambino».
Appuntamento a dopo l’estate per l’avvio delle attività. Attraverso i vari corsi – modulati per grado di acquaticità dei partecipanti – i bambini impareranno a concentrarsi sulle loro abilità residue, a porsi degli obiettivi e a lavorare per raggiungerli. Al loro fianco Fondazione Mariani che, in sinergia con gli specialisti dell’Istituto Mondino, con Monica Boggioni e la squadra di Pavia Nuoto, accompagneranno i bambini verso nuovi traguardi nello sport e nella vita.